Quante volte abbiamo sentito dire questa frase da qualcuno durante una delle fasi di hype del settore crypto?
Da quanti sedicenti “conoscenti” (a detta loro) di questa tecnologia abbiamo udito le medesime parole durante i momenti di massima esplosione crescente del valore di questo asset?
Personalmente, la risposta che dò ad ognuna di queste persone ogni qual volta salta fuori l’argomento è: “lo avresti sicuramente venduto al primo rialzo ragionevole per trarne un semplice profitto monetario, in ottica meramente speculativa. E lo avresti fatto, pentendotene poi a posteriori al successivo rialzo, semplicemente perchè non ti sei mai preso la briga di approfondire un briciolo oltre il semplice valore di mercato il che cosa fosse ciò di cui stai parlando.”
Che cos’è quindi Bitcoin (il protocollo, identificabile con la “B” maiuscola)?
Che valore ha la sua grandezza di riferimento, ossia bitcoin (con la “b” minuscola, o BTC), il coin o token si voglia funzionante sulla sua BlockChain?
Ecco.. già a queste due semplici domande cala il silenzio (dignitosissimo, di fronte al misconosciuto) o partono le più fantasiose elucubrazioni derivanti dal sentito dire, ovviamente mai approfondito per verificarne o sfatarne le basi.
Da utilizzatore, conoscitore e cultore dell’oggetto di questo articolo, personalmente preferisco partire dall’analizzare che valore hanno per me le caratteristiche che conferiscono i suoi vari aspetti funzionali.
Che valore ha il REALE POSSESSO di qualcosa?
Poichè usufruire veramente di Bitcoin consiste in questo. Nessuno a parte noi ha il controllo sugli asset correlati.
Che valore ha il poter usufruire di una tecnologia totalmente PERMISSIONLESS, senza alcuna barriere in ingresso o in uscita dal suo utilizzo, e quindi RESISTENTE ALLA CENSURA?
E sì, poichè non serve il permesso di nessuno per prendere parte all’utilizzo di questo protocollo, nè esistono possibilità realmente degne di nota che possano prevedere l’alterazione del suo funzionamento o il suo spegnimento, a differenza invece di qualsiasi altra tecnologia centralizzata.
Che valore ha il TRUSTLESS, ossia la possibilità di non dover riporre in qualcuno la nostra fiducia e il controllo delle nostre risorse per poter utilizzare una determinata tecnologia?
La sua blockchain, grazie ad un virtuoso gioco di equilibri ed incentivi, permette ai partecipanti la più trasparente interazione senza la necessità di un garante al suo funzionamento. E’ essa stessa questo garante e il suo algoritmo posa le basi su solidissime fondamenta.
Ecco, già questi semplicissimi tre aspetti hanno per me un valore infinito.
Un valore non quantificabile in dollari o euro, o in qualsiasi voglia tecnologia monetaria/finanziaria antecedente alla sua nascita; antica, carente, limitata tecnologia funzionante solo grazie all’intermediazione di un ente garante (fallibile o corruttibile), al permesso conferito dall’istituzione in questione e alla quale istituzione deleghiamo necessariamente il possesso e il potenziale controllo su ciò che dovrebbe essere realmente in nostro reale possesso.
E non tocco nemmeno il tasto dolente del VALORE, che è assolutamente fittizio e arbitrario nell’era tecnologica morente delle valute FIAT e che invece il protocollo Bitcoin ha dimostrato poter essere mantenibile, incrementabile (come quando c’era l’oro a garanzia della moneta stampata).
Basti vedere i ritmi crescenti inflattivi, totalmente de correlati dal valore retributivo di qualsiasi attività lavorativa; dal tempo/vita carente in ogni scenario personale; dalla crescente necessità di rateizzare o di indebitarsi anche solamente per l’acquisto di uno smartphone.
Quindi signori miei, quando vi chiedete quale sia il REALE VALORE di Bitcoin, se abbia o meno valore intrinseco, prima di darvi una risposta STUDIATE, fatevi questo immenso favore (e questo vale per qualsiasi altro genere di investimento).
Cercate di capire cosa realmente è, quando e perchè nasce e su cosa si basa il suo armonico funzionamento.
Allora capirete che nessun treno è partito, che non è , ne mai sarà, tardi per prendere parte a qualcosa che necessariamente ha già iniziato a introdurre una variabile migliorativa nella nostra situazione socio-finanziaria, e che non sarà MAI TROPPO TARDI per prendere parte a un nuovo paradigma che ci accompagnerà nei prossimi decenni, e che sarà in grado di fare un enorme differenza nella gestione della vostra LIBERTA’ PERSONALE.
Altrimenti, ci vedremo tra altri 5 o 10 anni per parlare della medesima cosa.
Che valore hanno per voi POSSESSO, INDIPENDENZA, LIBERTA’ FUNZIONALE e VALORE?
Ciò non vuol assolutamente dire: “comprate dei bitcoin”, ma semplicemente invitare allo studio, all’approfondimento e alla comparazione.
Un invito all’informarsi prima di escludere o di scegliere.
A prendersi realmente cura del valore del proprio tempo; sia esso quello che si avvalorerà grazie alla nostra conoscenza che quello che migliorerà grazie alla nostra consapevolezza.
Se sei interessato ad approfondire rapidamente l’argomento, risparmiando sui tempi e gli errori che fanno naturalmente parte di un percorso di auto apprendimento, contattaci per conoscere le nostre offerte formative e le modalità di formazione e coaching che mettiamo a disposizione.
Francesco Conza
CEO e Co-Founder di CryptoConsulting – Reggio Emilia
formazione@crypto-consulting.it
NDA
DISCLAIMER: questo articolo ha il solo scopo divulgativo di introdurre il lettore all’approfondimento tecnico culturale della materia in oggetto. Le parole qui scritte non sono nè vogliono costituire alcun avviso o suggerimento all’investimento finanziario.
